LAMPEDUSA ISOLA DEI BORBONI

LAMPEDUSA



LampedusaLampedusa, Isola Madre che con le sue insenature come braccia aperte al mondo intero, ha sempre accolto tutti, sia chi le ha fatto del bene e ha voluto fare di lei un’isola rigogliosa e lussureggiante, sia chi con desiderio di arricchirsi l’ha depredata lasciandola spoglia del suo folto verde, che è stato motivo di riparo per coloro che, naufraghi, trovavano ristoro e conforto.
Furono proprio i Borboni coloro i quali concessero la possibilità di disboscare l’isola per produrre carbone vegetale utilizzato per le industrie nascenti sul territorio italiano.
Era il settembre del 1822 quando il Cavaliere Bernardo Maria Sansivente giunse a Lampedusa come Governatore dell’isola, nominato dai Borboni. Nei piroscafi con cui approdò nell’isola, c’erano non solo autorità civili ma anche ecclesiastiche, ma anche un atto che notificava al Renda, fino a quel momento unico amministratore di Lampedusa, la revoca della concessione enfiteutica.
Fu così che per mezzo del Sansivente Lampedusa cominciò ad essere popolata da nuovi coloni e i maltesi furono invitati a lasciare l’isola. Ai nuovi abitanti fu concesso un appezzamento di terra da coltivare, alcuni di loro si dedicarono alla pastorizia altri ancora alla pesca. Certo al loro arrivo non trovarono una situazione rosea, tanto che dovettero alloggiare nelle grotte e nei magazzini lì presenti, contrariamente alle autorità che dimorarono nel castello già presente.
I moti rivoluzionari però sconvolsero lo status quo. Infatti la fregata Carlo III portò via da Lampedusa il Sansivente con la sua famiglia e la guarnigione militare, e si instaurò un governo provvisorio.
I rapporti del Governatore con Lampedusa si conclusero definitivamente quando, dopo essere ritornato nel 1850 sull’isola e ripreso il lavoro che aveva lasciato in sospeso, lasciò l’isola nel 1854.

Pirati, corsari e donne (pirati, donne, lampedusa, oriente)

Luogo di transito e di rifornimento per le navi che andavano in medio oriente, è stata anche scenario di battaglie combattute fra pirati, corsari ed eserciti regi.